Gestione sostenibile del tappeto erboso significa anche meno tagli: durante la stagione di crescita, le graminacee possono produrre grandi quantità di massa fogliare in seguito alle alte temperature ed alla forte intensità luminosa. Questo significa anche dover tagliare più spesso con maggior lavoro, maggiori costi per macchine e combustibili e maggiori emissioni nell’atmosfera di CO2.

 

Taglio

Barenbrug ha investito molto nella ricerca relativa alla produzione di biomassa delle graminacee: è stato subito evidente che, non solo tra le specie, ma anche tra le varietà, c’erano forti differenze relativamente a questo parametro.

 

Ricerca

Lolium perenne - Per quanto riguarda il loietto perenne, le differenze sono molto importanti. Relativamente alla produzione complessiva, le antiche varietà per prati sportivi, come Barrage, producono molto di più rispetto alle nuove varietà caratterizzate da foglia più fine, 
con differenze che possono superare anche il 30 %. 


La Figura 6 mostra la quantità di biomassa prodotta annualmente per metro quadrato di due varietà di Lolium perenne: Barlack, varietà scura, a foglia fine, riduce la produzione di biomassa di almeno il 20 % rispetto alla varieta Barrage, tipicamente sportiva.

 

Figura 6: minore produzione di biomassa, quindi minor numero di tagli con Barblack

Fonte: Landlab, 2009

 

Poa pratensis - Come nel Lolium perenne, le differenze di crescita tra le varietà di Poa pratensis possono variare considerevolmente: anche qui le varietà a foglia fine hanno una crescita più lenta rispetto a quelle a foglia più larga. La figura 7 mostra la produzione di biomassa annuale di due varietà di Poa pratensis.

 

Figura 7: minore produzione di biomassa, quindi minor numero di tagli con Barhelene

Fonte: Landlab, 2009