La Linea BarFertile

Perché CONCIMARE?

Come ogni altra coltura, anche il tappeto erboso comporta, come è ovvio, un impoverimento degli elementi nutritivi del terreno e, inevitabilmente, una riduzione della fertilità dello stesso. Scopo della concimazione è quello di restituire al terreno (e al tappeto) gli elementi sottratti, indispensabili alla nutrizione della pianta (insieme al carbonio, all’idrogeno e all’ossigeno, forniti alla pianta dalla CO2 e dall’acqua), commisurando le somministrazioni alle asportazioni, così da mantenere la dotazione nutritiva del terreno inalterata nel tempo. Quantità e qualità del concime dovranno infine essere adeguate alle esigenze delle specie da tappeto erboso insediate, alle caratteristiche pedoclimatiche del luogo e alle pratiche colturali applicate al tappeto (livello di manutenzione adottato).

 

E in caso di mulching?

Dall'inglese mulch (pacciame), il mulching consiste in una moderna tecnica di taglio dove il materiale residuo (clipping) viene finemente sminuzzato da un'apposita macchina e quindi depositato sul terreno e infine decomposto. Da un punto di vista agronomico, l'operazione comporta sostanzialmente un paio di benefici importanti per il tappeto: incrementa la sostanza organica (con conseguente miglioramento della struttura del terreno), e apporta elementi nutritivi. (Si calcola che, nelle migliori condizioni, attraverso il residuo di taglio possano essere restituiti al terreno indicativamente fino a 2 Kg di azoto/100 m2 di superficie ogni anno). Ciò premesso, è inverosimile pensare di poter sostituire una buona concimazione con il mulching: per quanto utile a fornire fino al 25-30% della richiesta di nutrienti del tappeto, l'operazione non può essere sufficiente a coprire totalmente le esigenze della coltura; mentre un tappeto ben concimato, sano e vigoroso, potrà degradare più facilmente il clipping, sfruttare al meglio il mulch, e rendere la pratica più efficace.

 

Tabella 1: Linea BarFertile (concimi granulari)

 

 

CONCIMAZIONE SU MISURA

Tappeti erbosi diversi richiedono piani di nutrizione specifici diversi. Determinare la tipologia del concime più appropriata, il quantitavo da applicare (e la modalità in cui farlo) e il momento in cui eseguire la concimazione sono scelte strategiche per le quali entrano in gioco una serie di fattori la cui importanza varia a seconda della situazione specifica. Che si tratti del tappeto erboso di un campo da calcio, da golf, di un vivaio o del semplice giardino di casa dobbiamo predisporre un preciso piano di concimazione che assicuri una nutrizione quanto più possibile bilanciata in funzione della destinazione d'uso del tappeto (sportivo, ornamentale, ecc.). Laddove essenziale, si esaminerà quindi l'effettiva quantità di elementi disponibili nel terreno, primo dato utile per la determinazione del nostro piano; dove non strettamente necessario, si procederà invece alla stesura di un programma logico che terrà conto delle condizioni climatiche in cui si opera, dello stato fisiologico della pianta e, naturalmente, dal livello qualitativo desiderato. Nella Tabella 1 (sopra) si riporta un elenco dei principali concimi BarFertile Green Line e Blue Line, suddivisi per periodo di applicazione, sul quale poter basarsi per la costruzione di un piano di concimazione tipo adatto sia a un tappeto erboso ad uso sportivo che ornamentale; mentre nella Tabella 2 (sotto), si riporta un esempio di applicazione dei concimi liquidi BarFertile Eco Line, dedicati alla biodifesa del tappeto erboso. Prodotti biostimolanti e bioattivati che inducono resistenza alla pianta verso le principali avversità abiotiche e biotiche del tappeto erboso.


Tabella 2: Linea BarFertile (concimi liquidi)